Renato…e’ sempre Renato…

Maggio 31, 2011

http://affaritaliani.libero.it/milano/vallanzasca_carcere_pr300511.html

Più che una fuga dal carcere è stata una scappatella. Per amore di una donna (un’altra donna, non sua moglie) Renato Vallanzasca si è visto revocare il permesso di lavorare all’esterno del carcere. Ma andiamo con ordine: il re della malavita milanese, detenuto a Bollate, è stato colpevole di una “trasgressione” e per questo sanzionato con la sospensione del beneficio del lavoro esterno.

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FRANCIS TURATELLO

marzo 1, 2011

Renato e Francis

Purtroppo so poco su Francis Turatello, ma ho avuto occasione di parlare con qualcuno  (pochi) della “mala” di quegli anni e mi hanno assicurato che come persona era il n. 1.

Non per nulla divento’ amico fraterno di Renato.

Venne ucciso in modo animalesco dalla mafia siciliana (Riina il mandante presumo).

Stop.


Bandito

febbraio 17, 2011

«Vallanzasca è un bandito onesto in una società dove, troppo spesso, gli onesti sono dei banditi»

Massimo Fini


È morta la mamma di Vallanzasca Respinta l’istanza di scarcerazione

febbraio 14, 2011

Era malata da tempo. Per starle vicino il rapinatore aveva ottenuto il trasferimento nel carcere di Bollate

MILANO – È morta l’anziana madre di Renato Vallanzasca. La signora Maria aveva 94 anni e, a quanto si è appreso, è morta la notte scorsa in una casa di cura milanese. Nel luglio del 2006 aveva scritto al presidente Napolitano e all’allora Ministro della Giustizia Mastella chiedendo la grazia per il figlio. L’anziana donna, negli ultimi tempi, aveva superato le crisi che l’affliggevano da tempo e, a quanto si è saputo, è morta serenamente. Proprio in relazione alla malattia della mamma, il Bel Renè aveva ottenuto di essere avvicinato nel carcere di Bollate (Milano) qualche anno fa. Vallanzasca, attualmente, è in regime di lavoro esterno e qualche giorno fa aveva richiesto la semilibertà, beneficio che permette di partecipare ad attività lavorative utili o di reinserimento sociale fuori dal carcere. Proprio oggi il tribunale di sorveglianza di Milano ha respinto l’istanza, facendo riferimento anche al comportamento poco rispettoso del detenuto nei confronti delle forze dell’ordine.

F.te Corriere della Sera.it


MASSIMO LOI

febbraio 4, 2011

Che palle! Vallanzasca viene sempre accusato di aver barbaramente ucciso Massimo Loi.

Non e’ vero nulla inanzitutto, non lo uccise Vallanzasca ne’ fece scempio di quel che rimaneva.

Premesso che lo scibile umano e’ qualcosa di imperscrutabile, Massimo Loi aveva commesso un grave peccato, ai miei occhi , quello di iniziare a collaborare che tradotto significa “tradire i propri compagni”.

Non continuo perche’ non voglio fare polemica, ma per me…….non son belle cose……poi “chi e’ in grado di giudicare…”


ACHILLE SERRA:

gennaio 28, 2011

Achille Serra, fa bene a criticare e offendere Vallanzasca.

Si Renato guadagnava in un giorno quello che lui guadagnava in un anno, ma intanto Vallanzasca e’ in galera, lui si e’ fatto la sua tranquilla carriera da capo della squadra mobile, poi prefetto, servendo questo schifoso stato che abbiamo sotto gli occhi, guadagnando bene e con un ‘ottima pensione……poi e’ stato senatore (ci siam capiti?) e ora sta nell’UDC!

Dev’essere uno con un cervello eccezionale.

Vallanzasca ha messo in gioco tutto se stesso e non ha mai servito nessuno.

Personalmente preferisco 9 vissuti (da Vallanzasca) che una vita a timbrare il cartellino come Achille Serra.


ANTONIO COLIA

gennaio 25, 2011

…..eh…..non dovrei parlare di cose che non conosco bene ma……non ne posso fare a meno e magari sto per scrivere una cazzata ma, Antonio Colia nel film viene rappresentato come un TRADITORE.

A me non risulta.

A me risulta non solo che era un pilota eccezionale, ma anche un degno membro della batteria. Con 2 palle cosi’. Spero di non sbaglairmi. (non credo)


FANCULO ANCHE AL FILM..

gennaio 25, 2011

Sentite l’unica cosa importante purtroppo e’ Che Vallanzasca e’ ancora in carcere da 40 anni. L’han tirato fuori per far 2 soldi col film (spero siano andati a lui) ma…………io mi incazzo: nel film, luoghi, fatti, personaggi…………ragazzi scordateveli. Le cose non andarono proprio cosi’ per niente.

Poi non mi sbilancio troppo, di quello che ho detto son sicuro, ma tutta la storia, la storia vera la sa solo il protagonista. E tranquilli che non parlera’ mai.

E altre offese alla memoria ed ai ragazzi che realmente vissero questa storia.


ANGELI DEL MALE…….RECENSIONE

gennaio 22, 2011

Dopo aver visto per intero il film, fqueste sono le mie conclusioni:

LA NARRAZIONE: sono omessi completamente elementi fondamentali per capire il protagonista. Quasi tutti gli avvenimenti sono  omessi o narrati frettolosamente e con una sequenza caotica che rende impossibile la comprensione della storia.

Vallanzasca: qua c’e’ un centesimo di Vallanzasca, omettendo gran parte degli avvenimenti della vita del milanese e’ impossibile cogliere gli aspetti piu’ forti della sua personalita’. Nel film Vallanzasca appare  semplicemente un criminale bello, duro, spaccone con una voce da cavernicolo dall’accento milanese. ……..Vallanzasca non c’e’….

GIUDIZIO: Il Vallanzasca di Placido e’ meno che il fantasma di se stesso, anzi e‘ un’offesa a Renato Vallanzasca.

Un buon film di gangster, niente di piu’.

Se volete conoscere per quel che e’ possibile Renato Vallanzasca leggete Il fiore del male, autobiografia scritta da lui e Carlo Bonini, libro estremamente piacevole da leggere (Vallanzasca sa scrivere) e soprattutto un personaggio dalla grandissima personalita’ che nulla ha a che vedere col film.

Stesso discorso vale per i ragazzi della batteria.

Altri fatti presenti sono completamente infondati.


Comunque e sempre W VALLANZASCA!

gennaio 16, 2011

La lega nord invita a boicottare il Vallanzasca di Placido? (articolo).

Be la Lega Nord in passato ha gia’ dimostrato la sua serieta’ ed il suo rispetto dei valori e delle istituzioni che potrebbe essere paragonato al Carnevale di Viareggio (chiedo scusa al Carnevale).

Vallanzasca troppo bello, con Kim Rossi Stuart? Vallanzasca era anche piu’ bello,  quindi giusto mantenerlo cosi’.

Vallanzasca troppo eroe? Vallanzasca non era solo un criminale, ma anche un uomo che ha fatto cose belle e in questo ha rahione Antonella la sua compagna quando dice che il film imbruttisce fin troppo il bandito milanese che se fosse presentato per quello che e’ sarebbe molto ma molto piu’ umano che nel film.

Non volevo andare a vedere “Gli Angeli del male”, stimo troppo Vallanzasca ma a questo punto se la lega dice di non andarci…….